Ha le
parvenze di un thriller “LE REGOLE DEL GIOCO”, il nuovo spettacolo
prodotto dalla Compagnia Linea di Confine di Roma.
La storia di un uomo e una donna che un tempo si sono amati e che
ora accantonano ogni traccia di umanità e si affrontano in una resa
dei conti illusoria e definitiva.
Una tematica particolarmente attuale e drammatica, raccontata con uno
sguardo privo di preconcetti, che mette in risalto la metamorfosi di un
amore quando si trasforma per uno dei due in disinteresse e poi, per
entrambi, in rancore, disprezzo, odio viscerale.
La crudeltà e l'inganno fanno da sfondo a tutta la vicenda,
costringendo chi assiste a sospendere e rivedere continuamente il
giudizio sull'apparente natura dei personaggi.
I due protagonisti, interpretati con emozionante intensità da Marco
Aceti e Sara Colelli, magistralmente diretti da Roberto Belli, regista
ancora una volta implacabile nel raccontare le virtù e le miserie
dell'animo e della psiche umana, trascinano lo spettatore nei meandri
di una vicenda serrata e claustrofobica che disturba e fa riflettere.