NOTE DI REGIA

Alzi la mano chi non mai desiderato, per una volta di vivere una storia d’amore intensa come quella cui dettero vita Humphrey Bogart e Ingrid Bergman nel film ‘Casablanca’.
E chi, fra gli uomini, non abbia mai sognato di essere capace di rinunciare a un amore così importante per una causa nobile e meno personale.
Bene. Più di ogni altro lo ha sicuramente desiderato Alan Felix, il protagonista di questa commedia scaturita dal genio teatrale di Woody Allen.
Anzi, Alan, che peraltro è un critico cinematografico, è talmente preso dal mito di Bogart da coltivare verso nei sui confronti e proprio culto. Per questo le pareti della sua casa sono tappezzate di foto dell’attore e locandine dei sui film, e un ritratto a figura intera e a grandezza naturale di Bogart giganteggia nel suo soggiorno.
Così, dal divorzio da sua moglie Nancy, a una serie di disavventure nel tentativo di conquistare una ragazza, Alan è ridotto talmente a mal partito da spingere il suo idolo a materializzarsi al suo fianco per assisterlo e consigliarlo per il meglio, mentre la dolce Linda, moglie del suo più caro amico Dick, un uomo troppo preso dai suoi affari per accorgersi di quello che gli accade intorno, gli è compagna nel cercare di aiutarlo “…a rimediare una ragazza…”, accorgendosi ben presto che Alan “…è sì uno svitato, ma è anche una delle perone più belle che lei abbia mai conosciuto…”.

Angelo De Angelis