Due amici e
una ragazza.
Un triangolo reso ancora più interessante dal fatto che
siamo nel 2070, un futuro in cui la provvisorietà è la regola, dove la
nostra vita dipenderà letteralmente dallo smartphone a cui saremo
perennemente attaccati, indispensabile per trovare lavori sempre più
precari, per acquistare qualunque cosa desideriamo, che ci verrà
recapitata in pochi minuti da ipersonici droni e gestita da
(efficienti?) robot, purché sul nostro conto ci sia sufficiente moneta
virtuale.
Ma cosa ne è stato dei sentimenti? L'amore, l'amicizia hanno resistito
o sono stati anch'essi travolti e stravolti dalla provvisorietà del
nostro vivere quotidiano?
E soprattutto, saremo ancora capaci di distinguere il reale dal
virtuale che ci circonderà?
Tratto da una storia non ancora accaduta, 2070 ci mostra un futuro che
nessuno vorrebbe ma che tutti stiamo contribuendo a costruire.